Il Pd scarica l’ex ministro Gaetano Manfredi e chiude sul sottosegretario agli Affari Europei Enzo Amendola. Tra i promotori della mossa ci sarebbe Marco Sarracino, da sempre freddo sull’ipotesi Manfredi. Questione di ore e il Pd annuncerà la candidatura di Amendola.

Ma c’è un ostacolo: il M5S. Spaccati in casa, i pentastellati che oggi sul quotidiano Repubblica escono con due posizioni contrastanti. Il senatore Vincenzo Presutto insiste sulla corsa solitaria mentre Luigi Iovino, deputato e responsabile delle comunali, vorrebbe l’accordo con il Pd sul nome di Manfredi.

I grillini, dopo il passo indietro di Roberto Fico, erano favorevoli al nome dell’ex ministro dell’Università. Il pressing del Pd è difficile che superi il veto grillino sul nome di Amendola.

Potresti leggere

Paola Severino chiede un tagliando alla sua legge

Per Paola Severino, ex ministra della Giustizia, da sei mesi al vertice…

Election day, si dell’Aula di Montecitorio

Il governo e’ impegnato a “prevedere che le elezioni amministrative 2022 e…

Elezioni: Meloni, subito aumento 50% assegno unico universale

E “Pronti a dare un sostegno concreto alle famiglie. Il quoziente familiare…