Intervista ad Alessia Veneziani

Sono sempre di più le famiglie che possiedono un cane e di conseguenza aumenta anche la richiesta di dog-sitter per chi non riesce a badare all’amico a quattro zampe per tutto il corso della giornata. Un lavoro che sta diventando sempre più diffuso e richiesto , specialmente a Roma dove si stimano circa 3.500 operatori.

A tal proposito la consigliera regionale leghista Laura Corrotti ha presentato una proposta di legge finalizzata a istituire un albo professionale dei dog-sitter. Abbiamo incontrato per i nostri lettori Alessia Veneziani, educatrice cinofila, per chiederle se pensa sia possibile e giusto che venga adottato un apposito elenco che tuteli giuridicamente chi si prende cura a livello professionale dei nostri pets quando noi non possiamo accudirli.

Intervista ad Alessia Veneziani

quanto è importante per la tranquillità del padrone e la cura del cane essere affidato ad una persona competente?
Mai come in questi anni sono aumentate le persone che possiedono un cane e molto spesso si rivolgono ad un dog-sitter. Questa figura professionale deve avere dei requisiti fondamentali perché gli viene affidato un membro importante della famiglia. Ad oggi troppe persone che si propongono come dog-sitter pensando sia un lavoro semplice e redditizio ma non è così facile come sembra perché oltre a dover avere un amore per gli animali e soprattutto per i cani, bisogna avere delle accortezze particolari ,avere un minimo di esperienza veterinaria e conoscere perfettamente il comportamento dei cani per non trovarsi impreparati davanti a situazioni particolari.

sarebbe sufficiente allargare le competenze dell’educatore cinofilo?
secondo il mio parere un dog-sitter dovrebbe avere almeno un attestato di educatore cinofilo ossia aver fatto un corso base presso le varie associazioni di cinofilia per avere la sicurezza di lasciare il nostro cane ad una persona competente.

come funziona la copertura assicurativa dell’educatore?
Come gli educatori cinofili anche i dog-sitter non hanno l’obbligo di un’assicurazione a tutela. Esistono delle polizze che coprono la responsabilità civile verso terzi che io consiglio vivamente per tutelarsi da eventuali incidenti.

Come riconosciamo un dog-sitter affidabile?
prima di lasciare il nostro cane con un dog-sitter ed esserci assicurati che sappia accudire al meglio il nostro pet consiglio di fare qualche passeggiata insieme e vedere se è in grado di gestire le varie situazioni che potrebbero presentarsi.

Un ultimo consiglio?
date retta al vostro amico a quattro zampe lui sente immediatamente chi lo ama e chi lo fa solo per lavoro, perché questo non è un mestiere che si può fare senza un immenso amore per i cani

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