Torna a parlare e torna soprattutto a far discutere Novak Djokovic, il tennista serbo numero uno al mondo al centro del caso mondiale dopo la sua ‘cacciata’ dall’Australia, dove lo scorso gennaio si era recato per disputare il primo torneo Slam del 2022, l’Australian Open.
Djokovic ha spiegato la sua posizione in una intervista concessa alla Bbc. Si è detto “disposto a pagare il prezzo” di sacrificare la partecipazione a competizioni come Wimbledon e Roland Garros “per la mia posizione sul vaccino”.
Novak ha sottolineato di non esser mai stato “contrario alle vaccinazioni”, che ha fatto da piccolo, “ma ho sempre sostenuto la libertà di scegliere cosa mettere nel proprio corpo”. Per questo lascia aperta la possibilità di vaccinarsi in futuro contro il Coronavirus: “Tengo la mente aperta, perché stiamo tutti cercando di trovare collettivamente la migliore soluzione possibile per porre fine al Covid. Capisco che a livello globale, tutti stanno cercando di fare un grande sforzo per gestire questo virus e vedere, si spera, una fine presto a questo virus“.