“Non possiamo considerare normale questa violenza” Roma, 31 lug. (askanews) – In Italia esiste “un clima d’odio” sempre più diffuso, “legittimato” da “tanti piccoli attori, frutto della predicazione della cultura del disprezzo fatta da leader e forze politiche”, dice a La Stampa Andrea Riccardi, fondatore della comunità di Sant’Egidio, ex ministro per la Cooperazione internazionale e l’integrazione del governo Monti. Davanti alla “violenza inaudita” di Civitanova Marche si dice “preoccupato” per una campagna elettorale che si farà anche sui migranti e sulla sicurezza: “Un sintomo del degrado della politica. È sbagliato far credere agli italiani che i migranti gli hanno rubato il futuro”. Con Meloni e Salvini al governo il clima d’odio “potrebbe peggiorare”. “Il tema dei migranti verrà usato ed estremizzato. È un sintomodeldegradodellapolitica italiana, è uno dei motivi per cui la gente non va a votare. Auspicherei che il tema dei migranti fosse messo da parte”, aggiunge. “Credo che tutte le forze politiche dovrebbero impegnarsi per migliorare questo clima”.