L’Ucraina ha avviato inchieste su circa 5.600 casi di possibili crimini di guerra commessi dai russi durante l’invasione e identificato “oltre 500 alti funzionari” (militari ma anche politici) sospetti criminali di guerra. Lo ha detto a Sky News il procuratore generale Iryna Venediktova. “Quasi tutte le regioni dell’Ucraina sono state bombardate e abbiamo molti fatti concreti in ogni regione e in ogni citta’”, ha riferito, definendo il presidente russo Vladimir Putin “il principale criminale di guerra del 21esimo secolo”.