Trovato l'accordo sulle concessioni balneari

Trovata a fatica l’intesa di maggioranza sulle concessioni balneari. Come spiegato da vari partecipanti alla riunione con il governo, il testo finale rimanda ai decreti attuativi la definizione degli indennizzi, senza riferimenti all’avviamento dell’attività, al valore dei beni, a perizie e scritture contabili.

Trovato l’accordo sulle concessioni balneari

Ora l’emendamento passerà alla commissione Bilancio del Senato per il parere e in mattinata lo approverà la commissione Industria che completerà l’esame del ddl concorrenza. Tuona l’opposizione, con la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni:

L’opposizione

Quello raggiunto dalla maggioranza sulle concessioni balneari è un accordo ridicolo e vergognoso. Rimandare la questione degli indennizzi addirittura al Governo, con il rischio più che concreto che questi vengano fortemente osteggiati dalla Commissione europea e non vedano mai la luce, vuol dire lasciare totalmente senza tutele i concessionari attuali, che si vedranno in buona parte espropriate le loro aziende a favore delle multinazionali straniere”, ha detto Giorgia Meloni, che ha aggiunto: “Ora lo Stato espropria i privati a vantaggio di altri privati, più grandi e più forti“.

Potresti leggere

Fisco: rottamazione facile, il conto arriva prima

Al via il servizio web per richiedere l’elenco delle cartelle che possono…

Nasce il gruppo Di Maio-Tabacci

Con lettera del 29 giugno i senatori Antonella Campagna, Primo Di Nicola,…

Draghi tira dritto, approvata la risoluzione pro Ucraina: “Preoccupato tenuta? No”

Un “no” secco quello del premier Mario Draghi a chi gli chiede se…