Carlo sta subendo continue trasfusioni e per questo occorre molto sangueChiediamo a tutti di recarsi al Loreto Mare per donare“. E’ l’appello lanciato dalla madre del 15enne accoltellato sabato sera all’addome da uno sconosciuto nel centro storico di Napoli, in vicoletto II San Giovanni Maggiore, a pochi passi da Largo Giusso, sede dell’Università Orientale, dove soprattutto nel weekend si radunano centinaia di giovani.

Carlo, che vive a Marano (Napoli) è ricoverato all’Ospedale del Mare. E’ stato operato due volte: inizialmente all’ospedale dei Pellegrini in seguito a una “ferita da punta e taglio ipocondrio destro”, poi dopo il trasferimento nella struttura sanitaria di Ponticelli, è stato sottoposto a un secondo intervento chirurgico. Le sue condizioni sono in leggero miglioramento ma sempre gravi, con la prognosi non è stata ancora sciolta. La donna si è rivolta al consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli. “Chi può, doni. Anzi donate sempre e con continuità, solo così possiamo evitare le urgenze legate alle carenze di sangue nelle nostre emoteche. Ci auguriamo che questa vicenda venga al più presto chiarita e che i responsabili di questa aggressione vanno consegnati alla giustizia – dice Borrelli – Non è possibile che la movida si trasformi sempre più in violenza, non è possibile che sempre più giovani corrano il rischio di perdere la vita per motivi assurdi. Ora urgono interventi decisi”.

LE INDAGINI – A distanza di quattro giorni dall’accaduto, ancora non è stata fatta luce sul responsabile della brutale aggressione. Carlo era in compagnia di alcuni amici quando è stato aggredito intorno alle 23. I carabinieri hanno ascoltato i coetanei e avviato le indagini che non potranno avvalersi della immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona. Come scrive Repubblica, la maggior parte degli impianti di gestione pubblica presenti nella zona sono risultati non funzionanti. Assurdo ma vero, soprattutto in una delle zone più calde della movida napoletana. I militari stanno provando a raccogliere indizi utili dalle telecamere delle attività commerciali.

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