Il governo cubano ha reso noto ieri sera che sono salite a 27 le vittime causate dall’esplosione avvenuta venerdì nello storico Hotel Saratoga di L’Avana. Nel corso di una conferenza stampa nella capitale cubana, i responsabili delle operazioni di soccorso hanno precisato che i feriti sono stati 81, di cui 37 permangono ancora ricoverati in ospedale.

Il lavoro di rimozione delle macerie dell’edificio sta continuando senza sosta nella notte perché, si è appreso, mancano ancora all’appello numerose persone che potrebbero essere rimaste intrappolate nel crollo. Da parte sua il presidente Miguel Díaz-Canel, riferisce l’account Twitter della presidenza cubana, ha visitato alcuni feriti ricoverati negli ospedali cittadini sostenendo: “Coraggio, ne usciremo!”.

Congedandosi, il capo dello Stato ha ringraziato lo staff medico per lo sforzo profuso in queste ultime ore, elogiando il lavoro dei soccorritori, dei paramedici, dei membri della Croce rossa e di altre persone che da venerdì hanno lavorato instancabilmente.

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