Un centinaio di aderenti al movimento disoccupati ‘7 novembre’ della ‘167’ ha inscenato nella mattinata di oggi una manifestazione contro il ‘caro energia’ bruciando le ultime fatture per le forniture di corrente e gas dinanzi agli uffici della posta centrale in piazza Matteotti a Napoli.

“Siamo stanchi delle promesse. Da anni attendiamo un lavoro ed oggi non possiamo pagare queste cifre che sono triplicate”, hanno urlato i manifestanti mostrando le bollette. “Le nostre famiglie sono allo stremo. Per noi, finora, solo tante parole e pochi fatti”, hanno aggiunto. I manifestanti, tra poco, dovrebbero lasciare piazza Matteotti per raggiungere in corteo via Verdi e dunque Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli.

Potresti leggere

Dramma a Pasqua, malore mentre guida: nonnino muore ai auto

Accusa un malore mentre guida l’auto, perde conoscenza e tampone la vettura che lo…

Aborto, Roccella, non ho volontà o potere di cambiare la legge 194

Giorgia Meloni ha ripetuto fino alla nausea che non vuole cambiare la…

Pizzo al mercatino, 10 euro al giorno per lavorare: blitz tra le bancarelle

Dieci euro al giorno per lavorare nel mercatino rionale. Li hanno pedinati…