Torna ai livelli precedenti l’attacco russo in Ucraina il prezzo del frumento nel giorno dell’accordo tra Mosca e Kiev che sblocca le esportazioni attraverso i porti sul Mar Nero. Il grano tenero viene scambiato a 784,5 dollari per ogni singola unità contrattuale da 5mila staia (-2,64%), come lo scorso 16 febbraio, una settimana prima dell’attacco di Mosca a Kiev.

Analoga la dinamica del grano duro (-2,32% a 841,25 dollari per 5mila staia), poco sotto la chiusura dello scorso 18 febbario. Quello di Istanbul dovrebbe essere il primo vero accordo sui corridoi nel Mar Nero per l’esportazione di cereali dai porti dell’Ucraina.

E soprattutto la prima intesa tra Mosca e Kiev dall’inizio della guerra il 24 febbraio. Non a caso sarà presente anche il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres. Ad annunciarlo è stato l’ufficio del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, grande mediatore dell’intesa, che verrà sottoscritta dalle delegazioni russa e ucraina nel sontuoso Palazzo Dolmabahce, sullo Stretto del Bosforo.

Che l’intesa fosse nell’aria si era capito sin dall’incontro di alcuni giorni fa a Teheran tra Erdogan e il presidente russo Vladimir Putin, che aveva parlato di “progressi sull’esportazione di grano ucraino”, cosa che aveva definito “un buon segno”. Tuttavia, lo stesso Putin aveva sottolineato che qualsiasi accordo doveva comprendere anche le esportazioni bloccate di grano russo. Il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu aveva dal canto suo affermato: “quando risolveremo questo problema, non solo verrà aperto il percorso di esportazione per il grano e l’olio di girasole dall’Ucraina, ma anche per i prodotti dalla Russia”.

Il ministro della Difesa russo Shoigu è arrivato a Istanbul per firmare l’accordo sul grano raggiunto tra Russia, Ucraina e Onu con la mediazione della Turchia. Lo
riferisce la Tass che riporta Haberturk tv.

Potresti leggere

La spesa diventa sempre più cara, tutti gli aumenti per gli italiani

Il carrello della spesa degli italiani diventa sempre più ‘leggero’ perchè è…

Turismo invernale, scatta l’allarme per la crisi: “Stagione fallita”

Il comparto turistico invernale “soffre oggi alcuni miliardi di mancato fatturato e…

Prelievi di contante in negozio, la soluzione di Giorgetti per combattere la chiusura dei bancomat

Da una parte la chiusura degli sportelli bancari che crea sempre più disagi per…