Il leader di Italia viva, Matteo Renzi, in un’intervista al “Giornale” dice che “un pezzo di sinistra ha la brutta abitudine di pensare che le elezioni si vincano evocando la paura. Questo clima mi fa pensare a quando il mio avversario era Berlusconi, allora lo dissi chiaramente: io voglio sconfiggerlo alle urne, non demonizzarlo. Io sono stato vittima delle fake news e della disinformazione russa”. “Se ci sono le prove sui finanziamenti – continua l’ex premier – si tirino fuori, altrimenti e’ solo fango e si rischia di rafforzare non solo l’avversario, ma anche la propaganda russa. Sulla vicenda dei soldati russi a Bergamo durante il governo Conte pure va fatta chiarezza. Abbiamo chiesto una commissione d’inchiesta sul Covid. Nessuno tranne noi l’ha votata. Come mai?”. Ormai tutti pensano che il centrodestra sara’ vincente: “Letta e’ il migliore alleato della Meloni: ha aperto la campagna elettorale chiedendo di aumentare le tasse, per dirne una. Si e’ alleato con Fratoianni e Bonelli che sono contro la proprieta’ privata, i rigassificatori, le infrastrutture. Fra poco proporranno di sequestrare tutte le automobili perche’ inquinano. Fanno la battaglia per l’abolizione dei jet privati mascherando la lotta di classe con l’ambientalismo, ma l’ambiente si difende con il nucleare pulito, non con i no a tutto. Ho provato a portare il Pd a parlare al centro, ma evidentemente puoi togliere la sinistra radicale dal Pd, ma non l’amore di un certo Pd per la sinistra radicale”. C’e’ chi scommette che all’indomani del voto Letta non sara’ piu’ segretario del Pd: “Ha sbagliato tutto. Ha sbagliato alleanze, ha sbagliato coalizione, ha sbagliato sul Jobs Act. Si e’ preso in carica Di Maio e Fratoianni e ha lasciato fuori noi: la certezza matematica di perdere collegi. Ormai l’unica spiegazione possibile e’ che Letta sia un agente infiltrato della Meloni, altrimenti non si spiega”, ha concluso Renzi.