È Annie Ernaux a vincere il Premio Nobel per la Letteratura. L’annuncio è stato dato nella sede dell’Accademia svedese che ha sede a Stoccolma dal segretario permanente Mats Malm in diretta streaming mondiale. La scrittrice francese, 82 anni, aveva recuperato quotazioni nelle ultime ore, tallonando Salman Rushdie e Michel Houellebecq. La motivazione dell’Accademia sottolinea “il coraggio e l’acutezza clinica con cui scopre le radici, gli allontanamenti e i vincoli collettivi della memoria personale”. E’ un “grande onore” e una “responsabilità” ha detto a caldo la scrittrice intervistata dalla tv svedese.
Subito dopo l’annuncio avvenuto nella sede dell’Accademia svedese, come di consueto il presidente del Comitato Nobel ha preso la parola per spiegare la scelta. Il lavoro di Ernaux, ha detto Anders Olsson, “è senza compromessi e scritto in un linguaggio semplice e pulito”.