Tre giovani sono morti e altre quattro persone sono rimaste ferite in un incendio divampato in una abitazione in Via Caduti 16 marzo 1978, nella zona sud di Catanzaro. Nell’appartamento interessato dal rogo, secondo quanto riferito dai Vigili del Fuoco, viveva una famiglia di sette persone.

Quattro persone sono state salvate, due delle quali con ustioni gravi e trasferite nei centri grandi ustioni di Bari e Catania, mentre gli altri due trasportati presso la struttura ospedaliera di Catanzaro. Nulla da fare per gli altri tre componenti, deceduti all’interno dell’appartamento e rinvenuti dai pompieri durante le operazioni di spegnimento. Al momento i Vigili del fuoco stanno procedendo alle operazioni di smassamento e di messa in sicurezza del posto. Gli occupanti dell’appartamento attiguo a quello interessato dall’incendio sono stati evacuati. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri per accertare, insieme ai pompieri, la dinamica di quanto accaduto.

Le vittime avevano 12, 14 e 22, erano tre fratelli. Avrebbero tentato di salvarsi raggiungendo il balcone dell’abitazione due dei tre ragazzi rimasti uccisi nell’incendio. I loro corpi sono stati trovati dai vigili del fuoco in una stanza vicina a quella dove si trova il balcone. Probabilmente – è l’ipotesi dei soccorritori – il fumo potrebbe avere fatto perdere loro i sensi impedendogli di raggiungere la salvezza. La terza vittima, invece, è stata trovata nel bagno.

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